SE LA REGIONE È TECNICAMENTE FALLITA, COTA SI DEVE DIMETTERE. ORA ELEZIONI REGIONALI ANTICIPATE!

Se la Regione Piemonte è “tecnicamente fallita”, come ha dichiarato l’Assessore regionale alla sanità Monferino quest’oggi in Commissione Bilancio, allora la conseguenza non può essere altro che le dimissioni del Presidente Cota e le elezioni anticipate.
Evidentemente Monferino non è più nelle condizioni di nascondere la realtà dei fatti ovvero la gravità del debito regionale. I conti della sanità piemontese non tornano; lo segnala anche il Ministero competente, come già avevo avuto occasione di dire durante un mio intervento in Aula nello scorso aprile e Monferino, (essendo una persona seria ed intendendosene di bilanci, quale ex amministratore delegato di Iveco) di questo è preoccupato.
Nel marzo scorso avevo giudicato il bilancio 2012 falso sul piano politico, perché non diceva la verità sullo stato dei conti né chiariva dove si sarebbero potuti reperire i 1050 milioni di euro che mancavano.
Il Piemonte da oggi è una Regione fallita non solo tecnicamente (per gli oltre dieci miliardi di euro di debito) ma anche politicamente. È naufragata ogni velleità di azione di riorganizzazione della macchina sanitaria. Sono naufragati tutti gli annunci che si sono susseguiti in questi due anni. Ora è giunto il momento per il Presidente Cota di mantenere la parola data e di presentare le dimissioni, consentendo al Piemonte di andare ad elezioni anticipate e voltare finalmente pagina.