COTA SI DIMETTA E SI VADA A NUOVE ELEZIONI.

La Corte d’Appello conferma in secondo grado la condanna di Michele Giovine per le firme false relative alle candidature della sua lista, l’opposizione si è rivolta alla Corte dei Conti e al Ministero competente ritenendo falso il bilancio appena approvato in una situazione finanziaria della nostra Regione drammatica, il Comune di Rivarolo Canavese (guidato da un autorevole esponente del Pdl), viene sciolto per mafia. E tutto questo mentre Lega e Pdl incassano risultati elettorali terribili e le divisioni all’interno della maggioranza di centro destra in Consiglio regionale si aggravano giorno dopo giorno. Cosa deve ancora succedere affinché Cota si dimetta e vada a casa? E’ giunto davvero il momento di andare a nuove elezioni.