L’addio a Bruno Vasari

E’ morto venerdì sera Bruno Vasari, grande testimone della deportazione nei lager nazisti. Fondatore dell’Aned e grande cultore della memoria storica, in gioventù fu licenziato per motivi politici e aderì al Partito d’Azione dopo l’8 settembre. Nel 1944 fu arrestato dalle SS e deportato a Mauthausen. Tornato in Italia, già nel 1945 ha scritto Mauthausen, bivacco della morte prima testimonianza scritta sui campi di sterminio.
Ha diretto per vent’anni Lettera ai compagni, la rivista della Federazione italiana associazioni partigiane. E’ stato coordinatore della ricerca delle testimonianze dei sopravvissuti, che ha donato insieme alla sua vasta biblioteca all”Istituto Storico della Resistenza di Torino.

Grazie al mio impegno politico, ho avuto modo di conoscere sia il Vasari uomo sia il Vasari storico. La sua scomparsa è una grossa perdita sotto tutti e due i punti di vista. Oggi alle 12 la celebrazione all’Istituto Storico della Resistenza in via del Carmine 13 – Torino.