No ai tagli per la metropolitana di Torino

Grazie all’amico Stefano Esposito è venuta a galla una decisione gravissima da parte del Governo: il taglio di circa 120 milioni di euro finanziati dal governo Prodi per il prolungamento della linea metropolitana 1 di Torino fino in piazza Bengasi.
Il mancato finanziamento mette a serio rischio la prosecuzione dei lavori e il completamento dell’opera.  Amici che si occupano di queste questioni mi segnalano la grossa difficoltà a far tornare a Torino la “talpa” che serve a scavare il tunnel qualora dovesse uscire per interruzione lavori. Pare infatti che sia richiestissima in giro per il mondo.
Saranno i cittadini e le attività produttive piemontesi, che esigono giustamente un servizio di trasporti moderno ed efficiente, a subire i danni di questa decisione.
Ancora una volta Tremonti usa il proprio ruolo di ministro di tutti gli italiani per fini politici di parte. Nello specifico, danneggiare alcune città guarda caso amministrate dal centrosinistra come Torino e Bologna.
E poi mi sorprende Enzo Ghigo. Leggendo le sue affermazioni, sembra proprio che il taglio sia una risposta politica alle amministrazioni Bresso, Saitta e Chiamparino.
Spero che tutte le forze politiche, con l’aiuto dei parlamentari e degli amministratori locali,  facciano il possibile per eliminare questo provvedimento.
Da parte mia, ho presentato in consiglio regionale un ordine del giorno sul quale chiedo fin da ora la firma di tutti i capigruppo di maggioranza e opposizione che guardano innanzitutto al bene del Piemonte e non a strategie di parte.