Rifiuti, un taglio netto

Nei giorni scorsi ho presentato, insieme al collega e amico del Pd Massimo Pace, una proposta di modifica alla legge regionale 24/2002, meglio conosciuta come legge sui rifiuti.
La proposta di legge, composta da un solo articolo, modifica l’articolo 6, prevedendo che per la sola provincia di Torino il territorio sia diviso in due bacini idonei alla gestione dei rifiuti (1 per la città di Torino e 1 per la provincia), invece degli 8 attuali (1 per città di Torino e 7 per la provincia).
Da tempo c’è un’esigenza di semplificazione del sistema della raccolta e gestione rifiuti. Credo che sia necessario un serio progetto industriale che superi il sistema delle società cosiddette “in house” e valuti un eventuale processo di liberalizzazione e apertura ai privati. Con questa riforma si arriverà anche a un risparmio per i cittadini, avere otto consorzi significa stipendiare circa 40 persone tra presidenti, vicepresidenti e consiglieri d’amministrazione.
Abbiamo deciso di “gettare il sasso nello stagno” per avviare la discussione…vediamo cosa succede.