Giornata della Memoria per le Vittime del Terrorismo

Il 9 maggio di 35 anni fa fu trovato il cadavere di Aldo Moro, Presidente della Democrazia Cristiana, ucciso dalle Brigate Rosse. Quella lunga prigionia aveva lasciato l’Italia sospesa e atterrita. Furono un rapimento ed una morte che segnarono nell’anima gli italiani di ogni appartenenza politica. La “Giornata della Memoria per le Vittime del Terrorismo Interno e Internazionale e delle Stragi di tale matrice”, istituita per legge nel 2007, è per il nostro Paese un giorno di dolore, ma soprattutto di riflessione e impegno politico e sociale. Il Consiglio Regionale del Piemonte ha approvato l’11 maggio 2009 la legge “Interventi per la tutela della memoria delle vittime del terrorismo e degli atti eversivi contro l’ordinamento costituzionale in Piemonte”, di cui sono primo firmatario, che si propone di tutelare, recuperare e valorizzare, attraverso l’apposizione di lapidi o targhe commemorative e la sistemazione delle aree attigue alle stesse, i luoghi teatro degli attentati e degli episodi terroristici più significativi verificatisi nel territorio piemontese. Nei cosiddetti Anni di Piombo (considerati più o meno tra il 1969 ed il 1988) si annoverano 197 vittime individuali del terrorismo, 135 vittime di stragi terroristiche, 58 vittime di attentati di terrorismo internazionale, 38 vittime di violenza politica (69 secondo altre fonti, che conteggiano fatti qui inclusi in quelli di terrorismo individuali), per un totale di 428 morti, cui vanno aggiunti circa 2000 feriti, di cui una parte con danni permanenti nei 14.615 attentati compiuti. (in Sergio Zavoli, “La notte della Repubblica”, Mondadori, 2009) A decenni dai fatti non si ha ancora – da fonti ufficiali – un quadro preciso e attendibile di tutte le vittime. (www.vittimeterrorismo.it). Ciò che conta, soprattutto, è scongiurare ogni rischio di rimozione di una così sconvolgente esperienza vissuta dal Paese, per poter prevenire ogni pericolo di riproduzione di quei fenomeni che sono tanto costati alla Democrazia e agli italiani. Questo pomeriggio alle 15.30 sarò in Comune a Torino in rappresentanza dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale del Piemonte per partecipare alla Commemorazione del 35° anniversario dell’assassinio di Aldo Moro.

9maggio