Il commissario voluto da Cota spende 2500 euro per una consulenza

Ho presentato un’Interrogazione urgente per chiedere al Presidente Cota e all’Assessore Ferrero di rendere conto della deliberazione n° 6 con cui il Commissario dell’ASL TO2 Giacomo Manuguerra ha richiesto all’Avvocato Carlo Emanuele Gallo un parere legale circa il possesso da parte Direttore amministrativo Flavio Nalesso (nominato il 13 settembre dallo stesso Commissario Manuguerra) dei requisiti richiesti dalla legge.
E’ sconcertante che chi è stato incaricato di far risparmiare soldi all’ASL TO2 richieda non solo un parere legale per sapere se il suo Direttore amministrativo abbia o meno i requisiti per quell’incarico, ma lo richieda a posteriori quando logica vorrebbe che certe verifiche sarebbe più opportuno e utile farle nella fase antecedente l’atto di nomina. Invece, il Commissario si è posto il problema solo dopo il mio esposto alla Procura, alla Corte dei Conti e alla Commissione parlamentare sulla sanità.
In secondo luogo, mi chiedo perché gli uffici legali dell’ASL TO2 e della Regione non siano in grado di svolgere tale attività di verifica e si debba ricorrere alla consulenza di un noto professionista, peraltro già impegnato nella difesa della Regione nel procedimento davanti al Tar relativamente ai ricorsi elettorali.
Che la nomina del Direttore amministrativo Nalesso sia esclusivamente ‘politica’ pare evidente, ma ora risulta anche evidente il fatto che il Commissario Manuguerra non è in grado di svolgere i propri compiti fondamentali, a cominciare dalla scelta dei Direttori. Non possiamo non essere preoccupati per il fatto che metà dei cittadini torinesi sono amministrati da persone inadeguate o incapaci.