Nuovo Consiglio regionale e affaire IntesaSanpaolo

Si è riunito ieri per la prima volta il Consiglio regionale della IX Legislatura. Una seduta tranquilla per la prima parte, con quell’aria un po’ da primo giorno di scuola. Un po’ di curiosità per la nuova giunta e per la presenza dei grillini, ma tutto contenuto. Come previsto, sono stato confermato Vice Presidente del Consiglio regionale, un incarico prestigioso che continuerò a portare avanti con il massimo impegno e rispetto.

Poi è successo un fatto incredibile. La maggioranza, per voce del capogruppo in pectore del Pdl, Claudia Porchietto, ha chiesto che il Consiglio regionale venisse chiuso immediatamente dopo la presentazione del programma della nuova giunta, senza dibattito.
Una posizione irrituale, dettata dalla volontà di essere gli unici presenti sui mezzi di informazione il giorno successivo. Una strategia a dir poco grossolana, perchè alla fine un dibattito c’è stato comunque, proprio per contestare questa richiesta.

Le cronache giornalistiche di questi giorni sono poi state occupate dalla vicenda IntesaSanpaolo e del rinnovo dei vertici della banca. Una vicenda gestita in modo dilettantesco che ha finito per indebolire il Sindaco di Torino, come lui stesso ha ammesso. Oggi scoppia il caso Benessia, Presidente della Compagnia di Sanpaolo che nei prossimi giorni dovrà verificare ancora il rapporto di fiducia con il consiglio di sorveglianza. La mia posizione è nota, Benessia dovrebbe dimettersi perchè si è dimostrato a dir poco inadeguato.