Trieste lunedì 28 ottobre 2013: Incontro Comitato di Indirizzo di CAPIRe “Imparare a spendere meglio”

Organizzato dal Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative di Regioni e Province Autonome, il Comitato di Indirizzo di CAPIRe (Controllo delle Assemblee sulle Politiche e gli Interventi Regionali) si incontra oggi pomeriggio a Trieste (Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Piazza Oberdan, 6, Sala Gialla, ore 14) Partecipo in rappresentanza del Consiglio regionale del Piemonte a quest’importante momento di confronto tra i Consigli regionali. Il Progetto CAPIRe ha la missione di promuovere la cultura e l’uso della valutazione delle politiche in seno alle Assemblee legislative. Che effetti pratici ha una legge, dopo la sua approvazione e la sua attuazione? E’ positiva? E negativa? Sembrano domande banali, che invece diventano basilari, per orientare al meglio la scelta del legislatore, cercare di raggiungere obiettivi di efficacia e, soprattutto, di risparmio delle risorse pubbliche. Il Comitato di indirizzo di CAPIRe oggi discuterà e approverà il documento di intenti “Imparare a spendere meglio. Manifesto delle Assemblee regionali a favore di un impiego diffuso di strumenti e metodi per valutare l’efficacia delle politiche”. La Regione Piemonte ha posto da tempo molta attenzione al problema, tanto che ha inserito alcune disposizioni in merito nel proprio Statuto sia all’articolo 48 che all’articolo 71, in cui si attribuisce al Consiglio regionale il compito di predisporre gli strumenti per valutare gli effetti delle politiche regionali, al fine di verificare il raggiungimento dei risultati previsti, nonché per analizzare i costi e i rendimenti dell’attività amministrativa, anche sotto il profilo gestionale e organizzativo. Anche il Regolamento interno del Consiglio Regionale, attribuisce alle commissioni consiliari il compito di curare la qualità dei testi normativi regionali, anche verificando “l’efficacia degli stessi per la semplificazione e il riordino della legislazione vigente” (art. 44). Per ulteriori informazioni circa il caso piemontese: http://www.cr.piemonte.it/cms/leggi-e-banche-dati/laboratorio-giuridico.html. Chi intende offrire un contributo alla discussione, può collegarsi all’indirizzo: www.capire.org.

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